Un gruppo di cittadini Zerotini interviene per fronteggiare l'emergenza successiva all'alluvione di Firenze del 4 novembre 1966. Inizia così a formarsi l'idea di costituire un gruppo di Protezione Civile nel territorio. Nell' aprile 1998 nasce l'associazione dei volontari di Protezione Civile di Zero Branco oggi "O.d.V. Protezione Civile di Zero Branco (TV)"

Partiti senza sede, con un pick-up e un badile siamo diventati oggi un fiore all'occhiello del territorio, con attrezzature all'avanguardia e personale qualificato.

La Protezione Civile di Zero Branco è composta da 57 volontari di cui 7 Capisquadra che offrono una presenza costante nel territorio come garanzia per la comunità locale.

Non siamo solo un gruppo di volontari, ma un legame forte tra la comunità locale e la sicurezza di tutti i suoi abitanti. La nostra missione è chiara: intervenire in situazioni di emergenza, prevenire rischi e fornire supporto alla popolazione con passione e dedizione. 

Da sempre siamo in prima linea principalmente per interventi sul territorio della Provincia di Treviso, collaborando quotidianamente in convenzione per il Comune di Zero Branco. Siamo sempre stati presenti inoltre in tutte le emergenze regionali e nazionali, dal terremoto dell'Aquila a quello in Emilia ed il sisma nel Centro Italia, per esempio. Ma siamo intervenuti anche in contesti internazionali come in Albania nel 2019.

I nostri ambiti di operatività si sono sviluppati sulla base delle principali tipologie di intervento sul nostro territorio: dal Rischio Idraulico all'Antincendio Boschivo.

La nostra organizzazione gestisce varie situazioni di emergenza di Protezione Civile ma siamo specializzati in incendi boschivi, contiamo su 20 operatori e 4 capisquadra AIB abilitati dalla Regione del Veneto.

Siamo una delle sessanta Organizzazioni di volontariato AIB del Veneto. 

A livello Regionale siamo organizzati territorialmente in 25 aree di base. I volontari operativi sugli incendi sono circa un migliaio e svolgono un percorso formativo analogo al personale regionale, sono dotati di DPI, idonee attrezzature e mezzi dotati di specifici allestimenti AIB. Effettuano il primo intervento in caso di segnalazione e costituiscono inoltre la principale componente di operatori in caso di incendio esteso. Per diventare volontari antincendi boschivi è necessario avere tre requisiti: essere iscritti ad una Organizzazione di Volontari Antincendi Boschivi convenzionata con la Regione del Veneto; avere superato un corso base per volontari antincendi boschivi; avere superato l'apposita visita medica prevista dal Protocollo di Sorveglianza Sanitaria in vigore.

Nella nostra Organizzazione è presente anche un gruppo CISAR: volontari iscritti sia in Protezione Civile che nella locale sezione CISAR, ospitata nei nostri locali, certificati radioamatori che gestiscono le comunicazioni radio sia in tempi di pace che in emergenza.

Il "Centro Italiano di Sperimentazioni ed Attività Radiantistiche è una Associazione Nazionale senza fini di lucro i cui iscritti operano nell'ambito del più totale volontariato, è nata allo scopo di riunire i radioamatori, radioascoltatori debitamente autorizzati, e tutti coloro che desiderano approfondire od hanno interesse per la radiotecnica, l'elettronica e le radiocomunicazioni in generale.

Tra le attività correnti la "Associazione C.I.S.A.R. - Cura la divulgazione di tutte le attività culturali e scientifiche connesse alle sperimentazioni nel mondo della radio:

- L'organizzazione di mostre temporanee di tipo didattico, lezioni, incontri, conferenze, proiezione di diapositive sia presso le proprie sezioni italiane sia presso le scuole di ogni ordine e grado,

- Supporto scientifico di base per chi si avvicina per la prima volta al mondo della radio ,

- L'associazione collabora attraverso le attività di soci alle attività di volontariato in ambito della protezione civile.